Restauro cemento armato - Rinforzo di ponti, travi, pilastri
L'incisiva evoluzione della caratteristica dei materiali di restauro consente oggi di riparare, risanare o ricostruire qualsiasi tipo di struttura in cemento armato anche fortemente degradata.
E' possibile rinforzare le strutture in cemento armato di ponti, viadotti, impalcati, travi e pilastri, anche con piccoli spessori di malta fibro-rinforzata, che può essere eventualmente integrata con reti sintetiche.
Anche in questo caso il nostro Staff Tecnico si propone, con scienza e coscienza, di affrontare e risolvere qualsiasi tipo di richiesta progettuale:
Restauro facciate di complesso solastico:
Un particolare del ciclo di lavoro nel restauro del cemento armato in cui, rimosse le parti degradate e puliti i ferri, gli stessi vengono passivati con trattatamenti antiossidazione.
Particolare del restauro del cemento armato:
Particolare della protezione pigmentata anti carbonatazione - tinteggio protettivo - dei balconi di un condominio dopo il restauro del cemento armato.
Restauro intradosso copertura piscina:
Le travi, corrose e degradate anche dai vapori di cloro, sono state ricostruite e protette con prodotti anticarbonatazione.
Esempio di rinforzo delle pile di un ponte:
Integrazione di armatura in acciaio prima della ricostruzione volumetrica.
Restauro di un Campanile in c.a. :
Il restauro completo del Campanile in cemento armato ha richiesto anche una sostanziale sostituzione ed integrazione dei ferri d'armatura corrosi e ossidati.
Particolare della pila di un ponte dopo la ricostruzione volumetrica:
Pronta per l'eventuale ed ulteriore protezione con tinteggio anti-carbonatazione.
Esempio di rimozione e pulizia del c.a. in fase di distacco, prima della passivazione dei ferri d'armatura.
Ricostruzione volumetrica:
Rinforzo con malta strutturale applicata con pompante in una pila di un ponte.